Le strategie di marketing sono tante per comunicare e creare un legame con i propri clienti. È possibile ad esempio puntare sul content marketing e aprire un blog per comunicare in modo diretto ai propri clienti valori, know how, informazioni utili. Si può puntare sull’e-mail marketing per inviare un flusso di e-mail personalizzate per interesse e tipologia di utente. Infine si può ricorrere a tecniche di branding, un insieme di tecniche che servono a creare un legame emotivo tra un’azienda e i suoi clienti. Una di queste strategie è regalare un dono. Una delle leve psicologiche del marketing su cui punta è infatti il principio della reciprocità: chi riceve un dono si sente in debito e vorrà ricambiare la cortesia con un nuovo acquisto. Ma non solo. Regalare un oggetto di uso comune significa guadagnarsi un posto nella vita quotidiana delle persone.
I gadget personalizzabili quindi sono un’ottimo strumento per costruire l’immagine di un’azienda. Il loro obiettivo è riuscire a fidelizzare i clienti one shot, ossia coloro che hanno acquistato solo una volta, di modo che tornino a scegliere la stessa azienda. Ma non solo. I clienti fedeli possono essere gratificati da un dono esclusivo e i dipendenti possono ricevere un regalo dalla loro azienda per farli sentire parte di una famiglia. Si tratta quindi di una pratica che rientra tra le tecniche di branding, che servono a creare riconoscibilità del marchio.
L’importanza del gadget aziendale
Non si tratta solo di oggetti, ma di veri e propri mezzi per creare un legame emotivo con i propri clienti o dipendenti. Fare branding significa mettere in campo una strategia promozionale che punta alla creazione della cosiddetta visual identity, o identità visiva di una compagnia. Regalare una borsa o una tazza brandizzata significa riuscire ad entrare nel cuore del consumatore e farsi ricordare. I destinatari del gadget possono anche essere i dipendenti di una compagnia, che si sentiranno considerati e più motivati a lavorare bene per l’azienda.
Quali sono i migliori gadget personalizzabili di sempre?
Borse, zaini e sacchetti
Tra gli oggetti più in voga per il cosiddetto branded merchandise ci sono le borse. Un esempio è rappresentato dai sacchetti cotone personalizzati Maxilia. Si tratta di shopper utilissime per fare la spesa ed evitare l’utilizzo dei sacchetti in plastica che inquinano l’ambiente. Il livello di personalizzazione è molto alto grazie alla possibilità di inserire logo e nome del marchio e guardare in anteprima la resa del prodotto ultimato. Risultano ideali per trasmettere affidabilità e rispetto per l’ambiente: esistono infatti sacchetti dal carattere eco-friendly.
Articoli di cancelleria
Anche i prodotti di cancelleria possono essere un ottimo regalo per clienti e dipendenti. Si tratta di oggetti sempre utili, che le persone tengono a portata di mano per usarli quando serve. È possibile imprimere logo e nome dell’azienda per creare un gadget brandizzato che favorisca la consapevolezza del marchio e un legame emotivo con cliente. Tra le idee più interessanti ci sono penne, matite e quaderni.
Gadget tecnologici
Chiavette USB, power bank e altoparlanti possono essere brandizzati col nome del marchio. Sono oggetti di tendenza da dedicare ai clienti più importanti o agli stakeholder, investitori e azionisti. Grazie a questi oggetti sarà possibile dare un’immagine hi-tech della propria azienda, che apparirà moderna e al passo coi tempi.