Se hai una qualche forma di disabilità, puoi fare domanda perché ti venga riconosciuto ufficialmente lo status di invalido. Scopri subito qual è la procedura che devi seguire e quali sono le agevolazioni in base alla percentuale di invalidità civile.
Come ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile
Per prima cosa, vediamo subito che cosa devi fare per ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile. C’è una precisa procedura che devi seguire per poter avere lo status di invalido. Presentare la domanda di invalidità non è complesso ma ci sono alcuni passaggi che dovresti conoscere prima per evitare di ritrovarti a fare la fila per un’ora davanti all’ufficio sbagliato.
Come prima cosa, vai dal tuo medico curante e chiedi un certificato medico che viene trasmesso all’Inps per via telematica. Il certificato non ha alcun tipo di valore ma è necessario per poter far partire la domanda. Solo in possesso di questa documentazione, di cui dovresti comunque avere una copia cartacea per maggiore sicurezza, puoi andare all’Inps e far partire la domanda di invalidità.
A questo punto, ti tocca aspettare di esser ricontattato dall’Asl locale. Infatti, il prossimo step prevede una visita presso la commissione medico legale che ha il compito di valutare il tuo grado di disabilità. Purtroppo, in alcuni casi le file d’attesa sono lunghe e tutto dipende dalla tua zona di residenza dove la Asl può esser più o meno efficiente, più o meno congestionata da richieste e prenotazioni.
Durante la visita presso la commissione, dovrai presentare la tua anamnesi e verrai sottoposto a diversi test diagnostica in base a quello che è stato indicato nel certificato del tuo medico curante. Vale a dire che non è previsto un test dell’udito se hai difficoltà deambulatorie. Finita la visita, viene rilasciato un verbale di accertamento. È questo il documento che indica se sei invalido o meno e anche la percentuale.
Quali sono le agevolazioni di cui gode un invalido
Solo conoscendo la percentuale di invalidità che ti viene riconosciuta, hai accesso alle prestazioni e agevolazioni. Iniziamo subito dicendo che le agevolazioni previste sono piuttosto generali e potrebbe purtroppo capitare di non aver diritto a nessuna misura utile.
Il minimo per avere accesso ai benefici previsti è una invalidità apri al 33%. Infatti, con il 34% di invalidità ahi diritto alla fornitura gratuita di protesi e prodotti per la deambulazione. Se hai difficoltà deambulatorie e hai necessità di un trasporto dedicato, prenota ora il servizio di trasporto disabili a Roma.
Le aziende e imprese che hanno più di 15 dipendenti hanno l’obbligo di assumere una persona disabile. Con il 46% di disabilità viene iscritto nelle liste di collocamento che i datori di lavori consultano per assolvere a tale obbligo.
I disabili con percentuale superiore al 50%, previa richiesta e autorizzazione del tuo medico curante e della Asl, possono prendere un congedo straordinario totalmente retribuito una volta l’anno per un massimo di 30 gironi, anche non consecutivi, per sottoporti alle cure mediche.
A partire da una percentuale di disabilità superiore a 67% ottieni anche l’esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni sanitarie. Hai anche diritto all’abbonamento gratuito per i mezzi pubblici e un punteggio maggiore per l’assegnazione di un alloggio di edilizia agevolata.
Se la tua percentuale di invalidità è pari al 74% e sei disoccupato o hai un reddito minimo, l’Inps ti corrisponde un assegno mensile pari a 287,09 euro. Controlla i dati e i riferimenti poiché sono soggetti a continui cambiamenti perciò la soglia potrebbe esser diversa da un anno all’altro. Se sei in età pensionabile, cioè hai superato i 67 anni d’età, l’assegno mensile diventa un assegno sociale. S invece ancora lavori, hai una maggiorazione di due mesi all’anno per quanto riguarda l’anzianità.
Con invalidità totale, cioè pari al 100%, hai diritto ad ulteriori agevolazioni. Infatti, ricevi la pensione di invalidità di 287,09 euro. Controlla i livelli di reddito perché i percettori di alto reddito ne sono esclusi. La pensione può arrivare a un ammontare complessivo di 652,02 euro. Se non sei in grado di deambulare, ahi anche diritto all’indennità di accompagnamento pari a 522,01 euro, senza alcun tipo di fascia di reddito.