La decorazione digitale ti permette di risparmiare in termini di tempo e di costi di gestione, ma senza rinunciare a un’ottima resa visiva dell’elemento decorativo e una durata nel tempo assicurata dello stesso e a possibilità di personalizzazione inedite. Come scegliere, però, la stampante per la decorazione digitale migliore per le proprie esigenze? La buona notizia è che se ti rivolgi a degli specialisti in soluzioni per la stampa digitale non hai che l’imbarazzo della scelta: basta dedicare il tempo e le attenzioni giuste a questo momento.
Come scegliere la stampante per la decorazione digitale
Controlla innanzitutto sulle schede tecniche delle stampanti a cui sei interessato il valore di DPI o PPP: più è alto e maggiore sarà la definizione di stampa garantita, un aspetto non da poco quando si tratta di stampare dettagli decorativi e ogni errore o imprecisione è da scongiurare. Tieni conto che tipologie di stampanti diverse assicurano una diversa resa di stampa: quella di un plotter a pennini non è, per esempio, la stessa di quella di una stampante inkjet.
Sulla resa di stampa incide anche la configurazione dei colori, oltre che va da sé la chimica degli stessi e cioè se la stampante per la decorazione digitale impiega inchiostri, nano-coloranti, eccetera. Se sei alla ricerca di una soluzione versatile, potresti optare per una macchina per stampa digitale K36 che supporta fino a dieci combinazioni di colori: le alternative più comuni sul mercato funzionano in quadricromia o in esacromia, anche se non mancano stampanti che permettono di configurare i colori in maniera personalizzata.
Nel valutare sia questo e sia altri aspetti, tieni conto soprattutto di che tipo di decorazioni digitali realizzerai con più frequenza. Se ti capita spesso di lavorare con decorazioni in grande formato, come quelle su ante di mobili o pannelli divisori per interno per esempio, dovresti assicurarti soprattutto di scegliere una stampante digitale con piano di stampa di dimensioni maggiori, oltre che sia una stampante adatta a stampare su supporti di legno, vetro, eccetera. Se ti occupi con più frequenza di decorare borse, palloni o altre superfici irregolari dovresti assicurarti invece che la macchina abbia un cassetto di stampa adatto: non solo il processo di stampa sarà più semplice e più veloce, ma vedrai notevolmente ridotto in questo modo il rischio di errori. Più in generale conoscendo i tuoi volumi di stampa potrai scegliere modelli che ti garantiscono una maggiore velocità di stampa, più efficienza energetica e quindi meno consumi in bolletta, la compatibilità con più sistemi operativi, diverse opzioni per la connettività, eccetera.
Se è difficile non tenere conto del budget, e cioè di quanto si può spendere per l’acquisto di una stampante per la decorazione digitale, lo stesso non si può dire sempre dello spazio a disposizione ed è un errore che non dovresti commettere. Nella maggior parte dei casi, e a meno di andare alla ricerca di modelli particolarmente compatti, le macchine per la stampa digitale sono macchine ingombranti e che richiedono di avere spazio libero in ufficio se non è possibile riservare loro locali dedicati.