Quali sono i sintomi dell’influenza stagionale? Se fino a pochissimi anni fa nessuno avrebbe avuto dubbi, oggi rispondere a questa domanda non è più così semplice. Ciò è dovuto al fatto che l’influenza stagionale e il Covid 19 hanno molti sintomi in comune. D’altra parte, sono simili anche i modi per prevenire il contagio da parte dei coronavirus, che caratterizzano entrambe le malattie. Quindi quali sono i segnali che permettono di capire se si ha l’influenza stagionale? Scoprilo in questo articolo per non confonderla con il Covid 19.
Influenza stagionale, come distinguerla dal Covid
Fin dalla prima ondata di contagi da SARS-CoV-19, che in Italia è avvenuta in inverno, ci si è posti una domanda fondamentale. Infatti, ci si è chiesti quale fosse il modo migliore per poter cogliere la differenza tra un malato di influenza stagionale e uno affetto da Covid 19. Se si escludono i facili allarmismi, di fronte a un colpo di tosse o uno starnuto, in realtà si scopre che ci sono delle differenze piuttosto importanti tra le due patologie.
Va detto, però, che c’è solamente uno strumento che può aiutare a togliere di mezzo ogni dubbio. Si tratta del tampone naso faringeo, che serve per poter riscontrare la presenza del tanto odiato e temuto coronavirus responsabile del Covid. In alternativa, anche un test sierologico può essere utile, anche se la sua efficacia arriva al 97%. Questo perché permette di scoprire se il soggetto interessato ha sviluppato una risposta immunitaria al virus SARS-CoV-19.
I segnali dell’influenza stagionale
Come si è detto, l’influenza stagionale e il Covid 19 presentano diversi sintomi in comune. Tra questi, rientrano i seguenti:
- Febbre superiore a 37,5º;
- Tosse;
- Starnuti;
- Naso che cola;
- Mal di gola;
- Stanchezza;
- Respiro corto o spezzato;
- Dolore muscolare;
- Disturbi all’apparato gastrointestinale.
Di fronte a un elenco così lungo, che prende in considerazione praticamente tutti i sintomi influenzali, come si può riconoscere il Covid 19? Distinguerlo da una patologia come l’influenza stagionale, in realtà, è possibile. Ciò è dovuto al fatto che il virus SARS-CoV-19 ha due effetti ben precisi, che si possono verificare nella maggior parte dei casi che presentano dei sintomi. Si tratta, nello specifico, dei disturbi legati a due sensi che vanno a braccetto, ovvero l’olfatto e il gusto. Questi, infatti, vengono totalmente inibiti anche per lungo tempo, mentre l’influenza stagionale non causa altro che una loro riduzione momentanea.
Ci sono altre differenze sostanziali tra il Covid 19 e l’influenza stagionale? In effetti sì, dal momento che quest’ultima si diffonde in maniera più rapida e anche in assenza di sintomi evidenti. D’altra parte, è altresì vero che l’influenza ha un’incidenza minore, mentre il Covid 19 è altamente contagioso. Un altro fattore da tenere in alta considerazione è quello legato all’età. Infatti i bambini sono decisamente meno esposti al SARS-CoV-19, ma si ammalano molto facilmente se sono contagiati dal virus dell’influenza stagionale. L’ultima differenza evidente è quella legata ai casi gravi, che sono pochi se si tratta di influenza, ma sono moltissimi quando si ha a che fare con il SARS-CoV-19.