Oggi andiamo a vedere di preciso che cos’è l’insufficienza renale, sintomi e tipologie perché si tratta di una patologie molto pericolosa.
Che cos’è l’insufficienza renale
Si parla di insufficienza renale nel momento in cui la capacità dei reni è compromessa e le funzioni non vengono più svolte correttamente. Il rene non riesce più a ripulire il sangue dalle scorie e regolare l’equilibrio di liquidi nel flusso.
Siamo davanti a una patologia molto seria e grave poiché i reni svolgono un’azione fondamentale di pulizia e regolazione dell’equilibrio idro-salinico del sangue. Inoltre, questi due organi posti alla base della schiena smettono anche di regolare la pressione sanguigna e alterano la produzione di particolari ormoni che hanno a che fare con il ritmo di rigenerazione dei globuli rossi, le particelle che hanno il compito di trasportare ossigeno e nutrimento agli organi.
Chi soffre di diabete, soprattutto di tipo II, ma anche ipertensione arteriosa ha un maggiore rischio di sviluppare patologie renali. Lo stesso vale per le persone anziane poiché l’età è anch’essa inclusa nella lista dei fattori di rischio.
Quali sono i sintomi dell’insufficienza renale
Nel momento in cui una persona ha un’insufficienza renale si possono osservare sintomi quali sangue nelle urine. I reni sono organi che prelevano le tossine nel sangue frutto dei vari processi cellulari e le espellono tramite le urine. In caso di problemi ai reni, oltre al sangue, si può presentare una minzione più frequente del normale.
Se i reni smettono di svolgere il loro compito, appaiono sintomi dermatologici, a iniziare da un persistente prurito alla pelle. Il derma appare più secco perché disidratato nel profondo. Inoltre, se i reni non funzionano, si presenta anche ittero, cioè un colorito della pelle che tende al giallo.
Tra i sintomi dell’insufficienza renale va inclusa anche stanchezza cronica. Le energie sono sotto ai piedi perché le scorie non vengono eliminate ma si depositano negli organi impedendo lo svolgimento delle normali funzioni metaboliche. Apnee notturne, insonnia, difficoltà a prendere sono possono esser sintomi connessi all’insufficienza renale. Per colpa dell’accumulo di liquidi, caviglie e piedi appaiono gonfi. Inoltre, si verificano maggiori crampi muscolari ed eventi simili come spasmi.
Quali sono i tipi di insufficienza renale
Quando si parla di insufficienza renale e funzionalità dei reni compromessa, è bene specificare che ne esistono due tipologie, cioè quella acuta e quella cronica. Nel primo caso, si tratta di una patologia che ha un decorso molto rapido e che si manifesta in tempi molto brevi. Il blocco renale può essere una condizione reversibile se si interviene in tempo con i trattamenti adeguati che possono includere la dialisi che oggi si può eseguire anche a casa grazia un infermiere a domicilio. Per saperne di più, vai su https://www.infermiere-a-domicilio.it/
L’insufficienza renale acuta è legata spesso ad altre patologie come emorragie, insufficienza epatica o cardiaca, vasculite, ipertensione, infezioni, trombosi venosa profonda, intossicazione da sostanze chimiche e metalli pesanti, ostruzioni delle vie urinarie, calcoli e tumore al rene.
Quando invece si parla di insufficienza renale cronica si osserva una patologia che evolve nel corso del tempo. In altre parole, il rene perde la sua funzionalità in modo progressivo. Purtroppo, è una condizione irreversibile, cioè da cui non si guarnisce se non con un trapianto di rene. Quando la funzionalità renale è praticamente del tutto compromessa, in attesa del trapianto occorre svolgere pressoché quotidianamente la dialisi, un trattamento medico che si sostituisce meccanicamente all’azione di pulizia che dovrebbe svolgere il rene.
Occorre fare attenzione ai sintomi perché la loro presenza e osservazione permette di prendere la patologia in tempo e avere più opzioni in merito al trattamento da seguire. In una prima fase, i sintomi dell’insufficienza renale includono nausea e vomito accompagnati da inappetenza. La quantità di ruina diminuisce e si riduce. Altri sintomi riguardano uno stato di affaticamento e debolezza generale legati alla mancanza di purificazione del sangue. I soggetti che hanno una funzionalità renale ridotta hanno prurito persistente, ipertensione, un respiro affannoso, contrazioni muscolari involtantire più frequenti e gonfiore alle caviglie. Ancora una volta, ad esser più esposti al rischio di insufficienza renale cornica sono i diabetici e chi ha problemi di tossicità verso i comuni farmaci.
