Marmo e pietra sono molto utilizzati anche in edilizia, in quanto sono particolarmente adatti come rivestimenti, sia interni che esterni. La pietra naturale offre una serie di interessanti qualità, tra cui la sua resistenza all’usura, oltre che un’innegabile piacevolezza estetica. Oggi come in passato sono varie le situazioni in cui si preferisce utilizzare la pietra naturale o il marmo, che vanno però lavorati con utensili e accessori adatti, specificamente progettati appositamente per tale scopo.
Quali attrezzi per la pietra naturale
Le lavorazioni che si effettuano su pietra naturale e marmo sono molteplici. In particolare i rivestimenti in tali materiali vengono tagliati, levigati, incisi o forati. A seconda della lavorazione che si deve effettuare è importante utilizzare l’attrezzo o l’utensile più corretto. In alcuni casi si sfruttano oggetti specifici, come ad esempio gli attrezzi per scolpire il marmo Würth, progettati e prodotti proprio per svolgere questo tipo di attività; in altri casi invece si utilizzano accessori particolari, montati però su strumenti che possono essere sfruttati anche con altri materiali.
Fare un esempio preciso aiuta sicuramente a comprendere il concetto; esistono levigatrici che si impiegano esclusivamente su pietra naturale e marmo, mentre per praticare un foro su tali materiali, o per tagliarli, si possono sfruttare trapani tradizionali, o smerigliatrici angolari, su cui si montano utensili appositamente predisposti per materiali molto duri, come la pietra. Il professionista che opera nel settore edile sa bene che se si sfruttano utensili o attrezzi non adatti non solo è probabile che l’attività non dia i risultati sperati, ma è anche possibile incorrere in incidenti o che gli attrezzi si rompano.
Quali lavorazioni sul marmo
Ogni singolo attrezzo e utensile è adatto a svolgere una specifica attività. Per questo motivo chi lavora la pietra naturale deve avere a disposizione tutti gli attrezzi e gli accessori “giusti”, che gli consentano di ottenere il risultato migliore e in tempi brevi.
Visto che la pietra naturale e il marmo si utilizzano in vari ambiti in edilizia, è chiaro che il professionista dovrà sempre avere tutti gli attrezzi a portata di mano, così come accade per gli accessori. Questo gli permetterà di effettuare con precisione ogni lavorazione, senza errori o quantità eccessive di scarti di lavorazione.
Spesso i rivestimenti sono posti in opera utilizzando lastre di pietra già lavorate, in tali casi è sufficiente che il lavoratore abbia a disposizione attrezzi adatti a forare o a tagliare le lastre predisposte. Le punte per il trapano adatte alla foratura del marmo e della pietra sono particolarmente affilate e prodotte con materiali molto resistenti, che non si consumano e non si rompono durante l’uso. Per quanto riguarda invece il taglio delle lastre si sfruttano smerigliatrici angolari, alimentate a batteria o da collegare alla rete elettrica; vanno munite di appositi dischi diamantati, che permettono di effettuare tagli precisi e veloci.
Perché usare la pietra naturale
Pietre naturali, marmi di vari colori, granito, sono tutti materiali che offrono una serie di interessanti caratteristiche. A partire dalla semplice valenza estetica: esistono tantissime tipologie di pietra, che ben si adattano a qualsiasi stile architettonico e che offrono un look originale sia come pavimentazioni che come rivestimenti per pareti.
Si è poi già accennato al fatto che questi materiali sono particolarmente resistenti e necessitano di minima manutenzione: durano negli anni e non necessitano di essere puliti con prodotti aggressivi e inquinanti. Inoltre la pietra naturale offre anche un buon isolamento sia termico che acustico, elemento che non è mai da non sottovalutare.