Per microbiota intestinale si intende l’elemento centrale della nostra salute garantito dal buon funzionamento dell’ecosistema che vive all’interno del nostro intestino. In esso, infatti, sono presenti tre elementi essenziali: la barriera intestinale, il secondo cervello ed il microbiota.
La “barriera” è una sorta di filtro protettivo che grazie ad una sinergia con il microbiota garantisce la nostra salute generale. Questo è lo scopo centrale degli studi e delle formulazioni a cura di aziende specializzate in probiotici per la salute, impegnate per offrire ai consumatori soluzioni per la salute di tutto l’organismo. Vediamo meglio perché è così importante.
Cos’è il microbiota?
Come anticipato poc’anzi il microbiota è un’entità e non un organo. Tuttavia esso svolge simili funzioni dal momento che consiste in una comunità di microbi che vivono nel tratto enterico.
Questa comunità di compone di batteri, virus e lieviti oltre che di parassiti in perfetta armonia tra loro definita come “eubiosi”. Quando questo equilibrio si rompe si verifica la “disbiosi”, una condizione che potrebbe dar vita a numerosi disturbi e patologie.
Ne consegue che il microbiota svolta una pluralità di funzioni importantissime per l’ospite, ovvero per il nostro corpo. Difatti svolge attività metaboliche, di sintesi ma anche funzioni enzimatiche e di eliminazione di sostanze tossiche.
Che correlazione ha con la nostra salute?
La comunità batterica dell’intestino abbraccia quattro grandi gruppi principali noti con i nomi di firmicutes, proteobacteria, actinobacteria e bacteroides. La loro presenza nell’organismo e la loro quantità rappresentano lo stato di salute dell’ospite ma, come anticipato, quando si verifica una disbiosi tutto l’organismo ne risente.
Difatti lo squilibrio del microbiota conduce a diabete, obesità, patologie del cuore, malattie sistemiche come anche a dermatiti, morbi di Alzheimer e Parkinson e molto altro ancora.
La salute del microbiota, quindi, influenza la salute dell’intero organismo ed è il motivo per cui, considerando il peggioramento della qualità del cibo industriale, le persone sono solite assumere probiotici specifici per ripristinare le funzionalità cerebrali, metaboliche ed immunitarie.
Come prendersi cura del microbiota?
Prendersi cura del microbiota consiste nel nutrire l’organismo con i nutrienti che assicurano l’armonia e l’equilibrio di tutti “gli abitanti” dell’intestino. Essi sono capaci di sintetizzare i nutrienti e di riprodursi in modo armonico quando ci nutriamo in modo equilibrato. Al contrario, quando assumiamo cibi tossici per la salute o non teniamo conto dell’equilibrio nutrizionale, tutto l’organismo ne risentirà a partire dalla funzionalità del microbiota.
In parte abbiamo già spiegato che per prendersene cura occorrerebbe nutrirsi in modo adeguato ma sappiamo bene come questo diventi sempre più complesso rispetto a ciò che troviamo sugli scaffali dei supermercati. Conservanti, coloranti, grassi e additivi chimici sono solo alcuni dei pericoli per il microbiota e per la nostra salute generale.
Per seguire un’alimentazione sana, quindi, è importante leggere le etichette ma anche agire sul fronte dell’integrazione alimentare, adottando integratori e probiotici mirati in base alle nostre esigenze fisiologiche.
Sempre più persone, oggi, lamentano difficoltà a concentrarsi, squilibri digestivi, problemi del sonno e difficoltà a perdere peso. Obesità, diabete o malattie del sangue e del cuore come anche problemi psichici, dermatologici e immunitari, quindi, possono essere affrontati a partire da ciò che portiamo a tavola. Per consigli mirati, in conclusione, suggeriamo di parlare con il proprio medico o con uno specialista a cui sottoporre il nostro stato di salute.